Destinazione: POSTOJNA
Attacco dei partigiani.
23. aprile 1944
L’esercito tedesco sta immagazzinando benzina nelle Grotte di Postumia, con la quale rifornisce le unità motorizzate tedesche nel litorale sloveno e nel nord Italia, che stanno uccidendo i tuoi compagni. Unisciti a uno speciale gruppo di sabotaggio (circa 20 combattenti, informatori, minatori della Brigata Vojko e il quartier generale della 31a Divisione e la gente del posto) ed fai saltare in aria il magazzino.
Il 3 maggio 1944, il quotidiano partigiano riportava quanto segue sull’azione nelle Grotte di Postumia: “Il più grande successo di tutte le azioni è stato ottenuto dai Vojkovci nella notte tra il 22 e il 23 aprile, quando insieme a un gruppo di 18 combattenti volontari, guidati dall’informatore della vice brigata Toma (un partigiano di nazionalità polacca(!)), hanno distrutto il deposito di benzina nelle Grotte di Postumia. Lì erano stoccati 12 vagoni di benzina, che costituivano il principale rifornimento di propellenti per le esigenze militari tedesche in questo settore. In circostanze estremamente difficili, le nostre truppe hanno preso d’assalto il deposito, hanno perforato i barili, piazzato mine e dato fuoco alla benzina versata, così che immediatamente tutto era in fiamme. Una guardia tedesca che si trovava davanti all’ingresso principale ha lanciato bombe a mano e colpi di mitragliatrice nel magazzino, ma questo non ha disturbato i nostri combattenti che hanno completato la loro azione e dato fuoco al magazzino. Le potenti detonazioni e le enormi fiamme hanno garantito ai combattenti gioiosi il sicuro successo della loro azione.
12 vagoni di benzina sono stati distrutti, con un danno di milioni di dollari”.
Sadowski Tadek – Tomo is Polish, 22 years old. He is extremely bright and cheeky
and always waiting for somewhere to “get dirty”. When the Polish-German war broke out , he volunteered to fight against the Germans and when he saw that Poland was lost, he went to Russia .
After a year in Russia, he went to the Czech Republic as a factory worker. From there, he wanted to move on and went to work in Germany. When he saw what a true German ‘worker’s paradise’ was like, he sneaked into France, where he was imprisoned by the Germans as a spy.
But the brave Tomo, after four days, escaped to Carinthia and soon got in touch with the partisans, joining them on 15 March 1943.
Comrade Tomo has a very restless spirit and changes his place of residence several times.
He was a partisan in Carinthia, in Dolenjska and now here in Primorska. He is most “fond” of sabotage actions, which he carries out with the ambition and audacity of a fearless fighter for a better future for the working people.
Srečko
( Partisan Daily, 1 May 1944)
https://www.kamra.si/en/digital-collections/diverzantska-akcija-v-postojnski-jami/
