Destinazione: MENINA PLANINA
Attacco dell’invasore.
Raggiunte le vette del monte Menina, scopri di essere stato circondato da 12.000 soldati della divisione SS Galizien.
L’ordine dello stato maggiore sloveno è inequivocabile: “Sfonda l’accerchiamento sul Menina, non aspettare!” Sfonda l’accerchiamento nemico!
13. e 14. marzo 1945
Dopo due infruttuosi tentativi di sfondamento, i combattenti della 6a e dell’11a brigata, rinforzati dalla compagnia VDV incontrata sull’ assediato Menina, si scontrarono con il nemico proprio su queste vette. Caddero 90 soldati nemici, circa 100 rimasero feriti. Dei circa 500 partigiani, 8 caddero, 29 furono feriti e 20 dispersi. Durante la notte, la maggior parte di loro riuscì a sfuggire alle imboscate nemiche.
Durante questa battaglia, lo sparo delle mitragliatrici e lo scoppio delle granate hanno sopraffatto la canzone a un certo punto. I combattenti hanno cantato spontaneamente le canzoni “Hey Brigade” e “We Are Blacksmiths”. L’occupante smise quindi di sparare per un breve periodo e un canto di libertà risuonò su Menina planina.